E’ partito anche il Campus solidale nella Casa NPH in Haiti!
Il gruppo più numeroso, oltre 40 partecipanti, accompagnati da Mariavittoria e Maria Chiara della Fondazione, alla scoperta dei progetti in aiuto ai bambini e ragazzi NPH e di Haiti, paese del quarto mondo dove ogni ora 2 bambini sotto i 5 anni muoiono per malattie curabili e malnutrizione.
Ecco i loro racconti:
1 agosto
“Oggi l’ultima preziosa giornata qui ad Haiti. Una giornata intensa perché porteremo al mare 40 bambini della Casa NPH a Kenscoff e i piccoli della Baby house Sainte Anne! Questa mattina ultima messa nella Cappella che sorge accabnto al St Damien con Padre Rick… ultimi saluti...”
31 luglio
“Oggi è stata una giornata di grande lavoro per ripulire un’ala dell’Ospedale per adulti St. Luc per prepararsi a ricevere 30 pazienti urgenti. Alla sera ancora festa per il dott. Mattioli”
30 luglio
“Oggi i ragazzi sono stati impegnati all’Ospedale Saint Damien e con la cerimonia di graduation dei ragazzi NPH!
Alla sera abbiamo festeggiato con musica tipica haitiana il compleanno del nostro caro Girolamo Mattioli, chirurgo volontario qui in Haiti per il progetto di formazione al St. Damien”
29 luglio
“Siamo rientrati da Kenscoff nel pomeriggio, dopo una giornata di festa per i giovani di NPH che si sono diplomati.
Padre Rick ci ha subito messo al lavoro e abbiamo scaricato un container della Fondazione Francesca Rava contente medicine, cose per j bambini e una grande donazione di t shirt bianche per Cité Soleil“
28 luglio
“Oggi mattinata in cucina a pelare patate e banane e a cuocere il pollo per il barbecue con allegria, musica e sintonia….un momento bellissimo per tutti.
A pomeriggio siamo andati fuori dalla Casa NPH nel vicino bosco e abbiamo fatto gare di corsa, di salto e l’attesissimo barbecue con pollo, patate dolci e platano fritto!
E un clima da lupi!”
27 luglio
“Oggi è stata una giornata bellissima tra preparazione della pizza per 300 bambini, lavori nel parco per realizzazione di un campo giochi per i bambini e tempo speciale da trascorrere con i bambini, lezioni di musica, batteria e bingo e lezioni di danza!
Poi cena tutti insieme nella Kay Retreat, la casa dOve stava Padre Rick prima della costruzione dell’ospedale Saint Damien a Tabarre.
Una visita sulle vette delle montagne di Haiti, il silenzio, la pace.
Qui a Kenscoff, in cima alla montagna, si respira l’amore immenso di Padre Wasson, il fondatore di NPH, che ha voluto scegliere, come negli altri 8 paesi dove NPH è presente,
il posto più bello, più sicuro, più salutare per realizzare la casa per i ‘suoi’ bambini. “
26 luglio
“Arrivati nella casa NPH a Kenscoff, a 1600 mt sopra il livello del mare, temperatura fresca e aria di montagna nel posto che Padre Wasson, fondatore di NPH ha scelto nel 1987 per realizzare questa bellissimo villaggio a misura di bambino. Qui vivono 500 bambini da 6 a 16 anni, c’è la scuola e campi sportivi, una clinica medica e, soprattutto, tantissimo amore ed energia con i quali siamo stati accolti!”
25 luglio
“Oggi abbiamo visitato il progetto Francisville – città dei mestieri, il centro di formazione professionale di micro fabbriche dove vengono prodotti pan, pasta, dove è presente una sartoria dove vengono cucite 12.000 di divise per i bambini delle Scuole di Strada. Tutti i partecipanti al Campus sono stati entusiasti di vedere tanto lavoro, è stata definita “la città ideale”!
Poi siamo stati alla Casa dei piccoli angeli, dove vengono accolti i bambini disabili che qui ricevono cure e frequentano la scuola e dai bambini dell’Ospedale St. Damien”
24 luglio
“Alle cinque e mezza del mattino i nostri ragazzi hanno già preparato cinquecento panini con hot dog che abbiamo portato ai bambini di Cité Soleil, la più grande baraccopoli dell’emisfero occidentale.
Oltre agli hot dog abbiamo distribuito succhi di frutta e pasta per le famiglie.
Siamo, inoltre, stati impegnati nella costruzione di due casette per le famiglie che vivono nelle baracche, nell’ambito del progetto Fors Lakay – la forza della casa e della famiglia. Padre Rick e il suo team lavorano alla riqualificazione degli slums poichè dare una casa al posto di una baracca non è solo dare un tetto ma è anche restituire dignità a tante persone costrette a vivere come animali nelle discariche di immondizia e in mezzo ai maiali.
E’ restituire il senso della famiglia e della comunità. Sono casette semplici che costano solo 12.000$ e che Padre Rick costruisce insieme alle persone del posto per insegnare loro un mestiere.
Oggi il caldo è stato molto forte ma la nostra sete diventava niente in confronto a quella dei bambini di qui che per anche due giorni non bevono. E’ stata dura e forte ma una lezione di vita importante.”
23 luglio
“Il primo giorno è stata una giornata lunghissima e intensissima, sembra di essere qui già da un mese quasi!
Siamo arrivati presto e ci siamo sistemati a Villa Francesca, l’hotel solidale che la Fondazione Francesca Rava ha realizzato per ospitare volontari e medici e dare, al tempo stesso, una occasione di lavoro ai ragazzi che crescono con N.P.H e St Luc. Siamo poi andati a vedere la città, Port au Prince, e la Gran Rue, la via principale che riporta i segni evidenti ancora della distruzione del terremoto. Ci siamo fermati al Marché en Fer, il mercato coperto , una delle poche strutture ricostruite dopo il terremoto con una donazione di Digicel, compagnia telefonica. Ovviamente è in mercato locale perché non esistono turisti in Haiti, e per questo è vivo e vero e pulsante pur nella sua estrema povertà.
Siamo stati accompagnati dai ragazzi di Padre Rick che ci hanno spiegato anche i simboli vodoo e la produzione locale. Abbiamo visto anche la cattedrale, distrutta dal terremoto, simbolo della città, ancora non ricostruita. Di fianco sorge una chiesa provvisoria che ha fatto costruire un donatore di Padre Rick e che ha donato al vescovo locale.
Ritornati a Villa Francesca abbiamo pranzato grazie alla deliziosa cucina di due ragazze cresciute in NPH che hanno studiato cucina anche in italia.
E abbiamo avuto poi modo di ascoltare una presentazione della storia di Haiti e della situazione attuale nonché della nostra organizzazione (in Haiti Nos Petits Frères et Soeurs) .
E’ stato interessantissimo e i ragazzi hanno aiutato come interpreti e hanno fatto molte domande; la presentazione e stata fatta da Jean Renel e Billy, due ragazzi cresciuti nella Casa NPH a Kenscoff, che ora si stano laureando. Billy, in particolare, ha spiegato che si sta laureando in legge e vorrebbe fare il giudice!
Infine siamo andati a visitare la Baby House Sainte Anne, che accoglie i bambini che non hanno famiglia da 0 a 5 anni e i bambini disabili. Ci hanno accolto tenerissimi con musica e tantissimi abbracci e voglia di giocare. Un altro gruppo è andato all’Ospedale St. Damien dove ha giocato con i bambini del reparto e della stanza dei pesci, dove sono accolti e curati i bambini abbandonati.
Padre rick ci ha portato poi a vedere l’allevamento di pesci tilapia che sorge nel retro dell’ospedale e che è fonte di auto sostentamento.
La giornata si è chiusa con la messa domenicale di Padre Rick, a lume di candela, un momento di serenità e riflessione.”