Chi siamo

La Fondazione Francesca Rava e NPH

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La Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS aiuta l’infanzia e l’adolescenza in condizioni di disagio, le mamme e le donne fragili in Italia, in Haiti e nel mondo.

Rappresenta in Italia NPH – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli e sorelle), organizzazione umanitaria internazionale, che dal 1954 salva i bambini orfani e abbandonati nelle sue Case, scuole e ospedali in 9 paesi dell’America Latina con il motto “un bambino per volta, dalla strada alla laurea”. Rappresenta in Italia anche la Fondazione St. Luc di Haiti.

Campus NPH

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Testimonianze

Federico, campus in Honduras

È difficile descrivere le emozioni che si provano vivendo un’esperienza di questo calibro. Ancora più difficile è trasmettere i sentimenti e l’amore che i bambini all’interno della casa NPH Honduras ci hanno fatto sentire. La sensazione di pura felicità e spensieratezza che ho provato quando mi trovavo all’interno del Rancho Santa Fe è stata così liberatoria, mi ha finalmente fatto capire quanto siano superflui i problemi che noi “affrontiamo” nella nostra vita quotidiana.  Spero di aver portato un po’ di gioia nelle vite dei bambini che vivono nel Rancho, ma la verità è che la gioia che loro hanno fatto provare a me non ha paragoni. 

- Federico, campus in Honduras

Ludovica, campus in Repubblica Dominicana

Il primo giorno di Campus nella Casa ho subito incontrato Aaron, un bimbo dolcissimo di 4 anni.
I suoi occhi e il suo sorriso mi hanno trasmesso un’allegria incredibile. Per due settimane in ogni momento libero dal lavoro e dalle altre attività andavo a trovarlo nella sua casetta per stare un po’ insieme e farlo giocare. Siamo diventati inseparabili.
Prima di tornare a casa ho deciso di adottarlo a distanza, per continuare ad aiutarlo e avere sue notizie. Non vedo l’ora di ricevere la sua prima letterina.

- Ludovica, campus in Repubblica Dominicana

Raphael, campus in El Salvador

L’accoglienza dei bambini e dei ragazzi accolti nella Casa NPH in El Salvador è stata la prima cosa che mi ha colpito. Mi sono subito sentito a mio agio con i pequeños, soprattutto con Osmin e con Marcial, il ragazzo che mia sorella ha adottato a distanza.
Il momento in cui ci siamo incontrati è stato speciale, poterlo conoscere e passare del tempo con lui è stato un regalo.
Torno a casa dopo aver passato due settimane con persone incredibili, con la consapevolezza di quanto sia importante il lavoro di squadra e con una nuova prospettiva sulla vita

- Raphael, campus in El Salvador

Marta, campus in Repubblica Dominicana
I sorrisi dei bambini e la gioia nei loro occhi rimarranno per sempre nel mio cuore. Spero che un giorno ognuno di loro possa trovare la felicità e che riescano a realizzare tutti i loro sogni.
Per il momento, so che sono entrati a far parte di una grande famiglia che li ama, li protegge e li sostiene. Questa è la cosa più importante.
Quanto a me, torno a casa piena di ricordi e gratitudine. Sono grata per aver avuto la possibilità di conoscere tante persone speciali, sono grata per la mia vita qui a Milano piena di amore e di cose che d’ora in avanti non darò mai più per scontate.

- Marta, campus in Repubblica Dominicana

Chiara, campus in Honduras

Rinascere in ogni sguardo, carezza, abbraccio. Non ho mai avuto il cuore così pieno di amore.

Due frasi che riassumono nel modo migliore l’esperienza più bella della mia vita.  

Vivo in un mondo in cui sembra che non ci si accontenti mai, ci si lamenta e ci si scorda che alla fine sono le piccole cose a donarti la felicità. Invece, in quella meravigliosa realtà protetta basta poco per far esplodere la gioia in ogni parte. Lì si è felici, ma veramente felici, con i gesti più semplici. 

Ho dato tanto amore, tutto quello che potevo offrire. Ma non mi sarei mai aspettata di riceverne così tanto indietro. Sono tornata in Italia pienissima di un amore difficile da spiegare. Posso provare a raffigurarlo in due momenti: il video che ho ricevuto da Bessy in cui vestita e truccata per la recita piangeva chiedendomi di tenerla per sempre nel cuore, e il primo e ultimo abbraccio con Francisco, il ragazzo che poi ho deciso di adottare. Un abbraccio così potente non l’avevo mai ricevuto. Conteneva l’universo. 

- Chiara, campus in Honduras

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