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Luglio 2024, primo Campus solidale nella Casa NPH in El Salvador

Lo scorso 1 luglio , il terzo gruppo di volontari dei nostri campus solidali estivi è partito per la Casa NPH in El Salvador.

Ogni giorno i 28 partecipanti, accompagnati in questa meravigliosa esperienza dalle tutor della Fondazione Emanuela, Maria e Desirèe si stanno immergendo nella magia del mondo NPH: al mattino aiutano nella farm e nell’orto interne alla struttura.

Al pomeriggio, invece, ci si diverte stando con i bambini e ragazzi accolti nella Casa. Ogni minuto è prezioso per instaurare un rapporto di affetto e fiducia reciproca.

Ecco il loro diario di bordo:

GIORNO 1

Prima colazione tutti insieme con platano fritto, tortilla uovo e fagioli , ragazzi affamati e contenti.
Alle 9 abbiamo incontrato Carmina la direttrice della casa che ci ha illustrato la storia di NPH e della Casa, che oggi ospita 335 ragazzi e bambini. La giornata è passata facendo il giro degli spazi per vedere tutto quello che c’è e cominciare ad ambientarci.
Pranzo tutti insieme – il menù non ha tradito le aspettative – e poi primi incontri con i pequenos piccoli .
Verso sera un forte acquazzone ha accompagnato la prima partita a calcio!

GIORNO 2

Prima giornata di lavoro: divisi in gruppi la mattina abbiamo lavorato nella “farm” , nell’orto , in cucina, nella scuola, nel laboratorio dei progetti e nell’asilo.
I nostri volontari sono stati bravissimi non si sono risparmiati e con grande impegno nonostante il caldo hanno lavorato indefessamente.
Dopo pranzo ancora un po’ di tempo coi pequenos e poi incontro fra di noi per uno scambio delle prime impressioni.
E’ sempre bello viaggiare coi giovani e ancora più bello poter condividere questo tipo di esperienze.

GIORNO 3

Un’altra giornata è trascorsa. Dopo la mattinata di lavoro diviso per gruppi e il pranzo tutti insieme ci siamo totalmente dedicati al cuore pulsante di NPH: i pequenos. L’adozione a distanza, con una donazione di soli 26,00 euro al mese, garantisce a questi bambini una vita dignitosa, dando loro la possibilità di studiare, di essere curati e di vivere in un ambiente pieno d’amore come in una vera famiglia. Oltre a tutto questo, il bello dell’adozione a distanza, è la possibilità di tenere una corrispondenza con loro per renderli partecipi delle vostre vite e di essere un punto di riferimento per le loro, gioire insieme dei loro successi scolastici e non solo, poter dare consigli per renderli un domani ragazzi e ragazze orgogliosi!
E poi la grande possibilità che la Fondazione Francesca Rava dà ai padrini e alle madrine è di poter andare a trovarli, il coronamento del più bel gesto d’amore verso questi bambini e ragazzi e di poter vedere con i propri occhi come vengono utilizzate le donazioni.
Tanti bimbi arrivati da poco hanno bisogno del vostro aiuto!!! Alcuni ragazzi oggi hanno espresso il desiderio di adottare a distanza i bambini/ragazzi che hanno conosciuto.

GIORNO 4

Eccoci alla fine di un’altra giornata sempre faticosa ma sempre piena di gioie e sorrisi come solo i pequenos ci sanno dare. Qualche foto per raccontare la giornata sempre con lavoro al mattino e pequenos al pomeriggio in attesa della gita al vulcano di domani.

GIORNO 5

Oggi giornata emozionantissima e faticosissima. Siamo partiti prestissimo con 12 pequenos alla volta del Vulcano di Santa Ana.
Tempo non buono anche un po’ di pioggia ci ha accompagnato nella lunga e faticosa salita al cratere del vulcano ma da lassù lo spettacolo era mozzafiato. Breve sosta e poi ancora 2 ore per scendere, in fondo ci aspettava un eccellente pranzo al ristorante che ha risollevato gli animi e finalmente riempito le pance dei nostri meravigliosi ragazzi.
E poi di nuovo in pulmino fino alla nostra casa sotto un diluvio tropicale. E dopo cena serata film con tutti i pequenos della casa .
Che giornata, che spettacolo , che emozioni!

GIORNO 6

Una bella domenica di sport con i ragazzi e pequenos sempre insieme: calcio , baseball, altalene, pallavolo e quant’altro potete immaginare. Bellissimo condividere l’intera giornata con i 70 pequenos residenti potersi dedicare a loro senza impegni diversi e condividere l’intera giornata. Nel pomeriggio big match Italia vs Salvador ma lascio ai vostri ragazzi di dirvi il risultato. E domani si riparte coi lavori nei vari gruppi.

GIORNO 7

La nostra meravigliosa Casa NPH El Salvador, che ci ospita , pochi giorni fa ha compiuto 25 anni.
Anche oggi ci siamo divisi in gruppi e alcuni dei nostri ragazzi hanno potuto lavorare nell’orto e nella farm interne alla struttura, due progetti di grande impatto, nati nel 2021 e interamente finanziati dalla Fondazione Francesca Rava.

3 anni fa, infatti, abbiamo risanato una parte del terreno vicino alla Casa e realizzato coltivazioni biologiche di frutta e verdura con l’obiettivo di migliorare l’alimentazione dei bambini accolti al suo interno, rendendola autosufficiente. Abbiamo anche avviato la costruzione di un laboratorio caseario per produrre latte e formaggio a km0.

L’altro gruppo di volontari ha avuto la possibilità di partecipare alle attività a scuola e all’asilo insieme ai pequeños più piccoli e di comprendere l’importanza dell’educazione NPH in un Paese dove il tasso di alfabetizzazione è ancora molto basso.

E domani super gita nella capitale!

GIORNO 8

Oggi giornata diversa dal solito. Siamo partiti presto alla volta della capitale San Salvador con sosta al Hogar Padre Vito Guarato, un centro di accoglienza per special needs fondato da un italiano: Padre Vito.
Si tratta di un’associazione privata no profit la cui missione è garantire una casa definitiva per bambini , adolescenti e adulti ( tutti abbandonati e quindi senza famiglia) con gravi disabilità fisiche intellettuali e cognitive.
I vostri meravigliosi ragazzi – nonostante la forte sfida emotiva – si sono messi in gioco e hanno aiutato a distribuire i pasti agli ospiti.

GIORNO 9

Un’altra giornata di lavoro e di grandi sorrisi con i bambini e i ragazzi accolti nella Casa NPH El Salvador. In queste quasi due settimane i nostri volontari hanno vissuto intensamente ogni momento trascorso con i bambini e i ragazzi accolti nella struttura, tra braccialetti fatti a mano, macchinine, partite di basket e pallavolo.

GIORNO 10

Purtroppo siamo quasi alla fine e anche fra i ragazzi si sente un po’ di malinconia ma anche tanta stanchezza.
Direi che l’elemento cardine oggi è stata la grande vittoria del “trofeo del succo d’arancia “ che l’Italia ha portato a casa a mani basse!
Mattinata di lavoro intenso come sempre divisi in gruppi e poi nel pomeriggio dopo il torneo di calcio, le ore meravigliose con i pequenos fra braccialetti, macchinine, pallavolo e mille altri giochi.